Dopo la prima notte nella capitale, Windhoek, dove vivono circa 350'000 abitanti, ci rechiamo in aeroporto per ritirare i bagagli... finalmente! Da lì inizia il nostro viaggio: il primo tratto di strada è asfaltato, poi ci si muove su un comodo sterrato. Giungiamo a Sesriem in serata, senza poter ammirare ciò che ci circonda.
Il giorno seguente visitiamo Sossusvlei, una delle principali attrazioni turistiche della Nambia. Non si può entrare nel parco prima dell'alba, solo chi soggiorna all'interno ha il permesso, e bisogna uscire prima del tramonto. Ci sono anche alcuni animali: orici, struzzi e gazzelle principalmente, ma l'attrazione principale sono soprattutto le dune di sabbia e gli alberi secchi. La sabbia che forma queste dune è antichissima: ha tra tre e cinque milioni di anni!
La strada è asfaltata e dopo 60 chilometri solo i mezzi 4x4 possono procedere: l'alternativa è andare a piedi o pagare una navetta. Noi abbiamo proseguito tra la sabbia ed in seguito in una decina di minuti giungiamo a un luogo mozzafiato.
Prima di lasciare il parco visitiamo ancora un paio d'altre dune ed il Sesriem Canyon.
Il giorno seguente ci spostiamosulla costa, a Swakopmund, ammirando paesaggi mutevoli ed incredibili.
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