Laghetto di Cama

Sono già stato a questo laghetto ed ho un ricordo di un posto bellissimo, ma di un avvicinamento ripido e con molti scalini.

Per arrivare a Cama (350m) bisogna giungere a Bellinzona, prendere l'autostrada per il San Bernardino, uscire a Roveredo e continuare sulla cantonale verso nord. Giunti a Cama bisogna raggiungere la frazione Al Pont, che si trova al di là del ponte.

Lì si trovano alcuni posteggi ed un pannello esplicativo. Da subito inizia una ripida salita con numerosi scalini, che non dà quasi mai tregua per i primi 500 metri di dislivello, quando si raggiungono i Monti di Provesc. Da quel punto la salita si fa più dolce e soprattutto non ci sono più scalini... Sul sentiero ci sono alcuni cartelli con i toponomi dei luoghi e la spiegazione del loro significato.

Per il mio stato fisico attuale è una camminata molto impegnativa, probabilmente chi è più allenato riesce a raggiungere la meta in due ore e mezza, o anche meno. Un po' prima di raggiungere il laghetto (1265m) inizia ad apparire la prima neve sul sentiero, che non crea però nessun problema. Pensavo di non incontrarne e di trovare il laghetto libero dal ghiaccio... invece lo spettacolo che si staglia dinanzi a me all'arrivo è magico: il laghetto è completamente ghiacciato!

Dopo una breve pausa e un veloce pranzo inizio ad esplorare la zona e subito noto la triste frana, avvenuta nel luglio 2013, che purtroppo ha causato una vittima. Scatto numerose fotografie ovviamente e vengo colpito soprattutto da un enorme masso e dalla linee che si intravvedono nel laghetto. Quando poi mi sistemo su un sasso ad ammirare il paesaggio è incredibile sentire il rumore del ghiaccio che si spacca.

Il ritorno avviene per la stessa via, ma molto più velocemente, anche se mi fermo ancora ad effettuare qualche scatto.

Da segnalare che al laghetto di Cama ci sono alcune possibilità di alloggio, durante l'estate, ed è pure possibile salire fino al laghetto di Sambrog, in due ore e mezza. Maggiori informazioni le trovate qui. 

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