Dopo aver lasciato Kandersteg mi reco a Lauterbrunnen (796 m.), villaggio famoso soprattutto tra i base jumper, ma non solo. La valle è caratterizzata da ben 72 cascate, la più famosa delle quali è sicuramente la Staubbach, che si getta da 297 metri ed è situata vicino al Campeggio Jungfrau, dove monto la tenda.
Decido di andare a camminare e prendo la funivia dello Schilthorn, senza però salire fino alla cima a 2970 metri (Chf 98,60 da Lauterbrunnen A/R). Mi fermo a Mürren: sulle guide è descritto come un villaggio tipico svizzero, un luogo idilliaco... io sinceramente l'ho trovato un villaggio turistico. Hotel, ristoranti, negozi,... quindi mi reco alla stazione di arrivo del trenino che parte da Lauterbrunnen ed inizio la passeggiata. M'incammino sul sentiero, svaniscono i numerosi turisti e la vista si apre sulla famosa triade della Jungfrau, Eiger e Mönch.
In meno di un'ora e mezzo mi trovo al ristorante sul Sonnenberg e dopo una bibita rientro a Mürren, prendendo la funicolare.
A questo punto mi reco a Gimmelwald, che ha poco più di 100 abitanti, camminando su una strada asfaltata. Fortunatamente questo villaggio non ha nulla a che vedere con Mürren: è molto più caratteristico, intatto e sistemazioni turistiche ce ne sono ben poche. Da segnalare che i due villaggi sono chiusi al traffico stradale!
Ammiro un paio di cascate che formano colorati arcobaleni, prima di scendere a valle.
Dopo aver trascorso una piacevole serata in compagnia di alcuni ragazzi del posto è giunto il momento di tornare, prima però decido di recarmi alle cascate di Trümmelbach (Chf 11). Si sale con un ascensore e poi camminando si ammirano dieci cascate tra condotti e grotte fragorose e illuminate. Consiglio di venire all'apertura nei periodi di maggiore affluenza, in modo da evitare la massa.
Rientro in Ticino transitando dal passo del Susten, dove effettuo ancora alcuni scatti. Vale la pena fermarsi.
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